giovedì 12 marzo 2015

Suite francese






Appena ho visto l'attrice protagonista di Suite francese, Michelle Williams, ho arricciato il naso: mi sembra poco, per non dire niente, espressiva e anche in questo suo ultimo film non mi ha sorpreso.

Pensavo però potesse accadere: pensavo che da Dawson's Creek o da L'amore giovane (ma anche da I segreti di Brockeback Mountain) ne fosse passato di tempo. E invece no, o almeno non per come recita lei, a mio personale parere (al parere di chi conta a quanto pare è brava: ha vinto il Golden Globe
per la sua interpretazione di Marilyn Monroe in Marilyn e ha ricevuto diverse nomination agli Oscar).

Tornando a Suite francese gli ambienti ricostruiti sono bellissimi: sembra di fare un salto nel passato con la macchina del tempo. Il ruolo del protagonista maschile (
l'attore è Matthias Schoenaerts) è molto ben scritto, come tutti gli altri personaggi: pieni di contraddizioni a volte feroci, che forse diventano comprensibili guardando la realtà attraverso un'ottica oggettiva, cosa che nessuno riesce quasi mai a fare completamente, neanche i registi nei film o gli scrittori nei libri.
Forse il problema è proprio questo: grande attenzione ai personaggi, alla fotografia, ai dettagli e poca alla trama, priva di energia o grandi colpi di scena. Per dirla facile: non è che succeda granché, in due ore di film.


E il libro?
Il sottotitolo di Suite francese rende l'idea del film: la più grande storia d'amore mai raccontata. Appunto: è da prendere alla lettera. Mai raccontata, almeno dal film. Il libro, di Irène Némirovsky, vissuta all'epoca della guerra, penso sia diverso, ma non l'ho letto.
Ho però letto un'intervista al regista, Saul Dibb, che ammette: nel film ha dovuto rinunciare a tanti racconti e tanti personaggi che si trovano nel libro, ricco di storie e colpi di scena.

Anteprime di Suite francese per la festa della donna
La buona notizia è che, in occasione dell'anteprima del film programmata per l'8 marzo, cioè la festa della donna (come se le storie d'amore capitassero solo a loro) a tutte le spettatrici verrà regalata una copia del libro.


Città, cinema, e date delle anteprime di Suite francese.
BOLOGNA (CINEMA ODEON ore 18.45) 
FIRENZE (CINEMA PORTICO ore 21)
GENOVA (CINEMA SIVORI 21.15)
 MILANO (CINEMA ANTEO ore 17.50) 
ROMA (CINEMA GIULIO CESARE ore 20.30 E CINEMA BARBERINI ore 21.00) 
TORINO (CINEMA ROMANO ore 20.00) 
BRESCIA (CINEMA SOCIALE ore 21.15) 

Trailer
                                  NAPOLI (CINEMA AMBASCIATORI ore 21.30)

Suite francese sarà in tutti i cinema d'Italia a partire dal 12 marzo.

Nessun commento:

Posta un commento