Anteprime, trailer, interviste e opinioni su film e non solo: serie tv, cartoni animati, fiction, prodotti.
giovedì 2 aprile 2015
I fratelli gemelli delle star
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mercoledì 1 aprile 2015
Soldato semplice, di Paolo Cevoli
Tra Paolo Cevoli e un film ambientato sulle Alpi durante la prima guerra mondiale sembra che ci passi tanta acqua sotto i ponti. In realtà non è vero, e lo sai se, oltre che sui palchi di Zelig, lo hai visto anche in altri dei suoi lavori teatrali. Infatti se fosse uno spettacolo teatrale sarebbe da guardare e riguardare.
Il movente che incolla tutte le vicende di Soldato semplice, piene di macchiette da comico sul palco, spunta fuori verso la fine: la storia è ispirata a quella vissuta da suo nonno Pietro. Intanto però la trama, tra cariche espressive e battute, risulta un po' rarefatta e le rare espressioni compite o drammatiche sulla faccia del Cevoli proprio non si vogliono imprimere nella memoria. Però è un film piacevole ("volevo dirvi che dura poco, quindi se è noioso...", è stato il "Buona visione" di Paolo Cevoli all'anteprima) e la cosa più bella e più curata sono i personaggi.
Colpisce particolarmente la bravura del giovane Antonio Orefice, che interpreta Aniello Pasquale nel film e l'intensità di Luca Lionello, il sergente, una carriera infinita tra cinema, tv, lavori da autore e doppiaggi. Una figura completa e si vede.
Soldato semplice è al cinema dal 4 aprile..
Trama
Gino Montanari, maestro elementare riminese, a causa dei suoi comportamenti libertini e anti-interventisti, è costretto ad arruolarsi nella Grande Guerra. Verrà destinato in un avamposto in Valtellina come eliografista. La guerra, la montagna, il nemico, gli Alpini, ma soprattutto l'amicizia con Aniello, fante di Capri, cambieranno lo sguardo di Gino sul mondo.
Trailer
giovedì 26 marzo 2015
Cosa esce oggi al cinema: giovedì 26 marzo 2015

French connection, di Cédric Jimenez
Sabato voglio andare a vedere questo: mi ispira, ma solo dalla locandina (lo faccio anche con le copertine dei libri e ci azzecco poche volte, ma ottime).
Ma... la trama?
Trama
Il film è ambientato nella Marsiglia degli anni 70. Pierre Michel, giovane magistrato arrivato da Metz, città del nord della Francia, accompagnato da sua moglie e dai figli, viene incaricato di occuparsi della cosiddetta French Connection, organizzazione mafiosa dedita al contrabbando mondiale dell’eroina. Nonostante gli avvertimenti, il giudice decide di portare avanti la sua crociata solitaria contro Gaëtan Zampa, figura emblematica e padrino intoccabile della mafia marsigliese. Capirà ben presto che per ottenere dei risultati concreti deve cambiare il suo metodo di lavoro.
Cast
Jean Dujardin, Gilles Lellouche, Céline Sallette, Mélanie Doutey, Benoît Magimel
French connection - Trailer
ESCE ANCHE
- La famiglia Belier di Eric Lartigau
- Per i più piccoli: Home. A casa.
Ho ucciso Napoleone di Giorgia Farina

Dal poster non mi ispira, ma lei mi piace.
Trama
Ho ucciso Napoleone racconta la vita di Anita, single e brillante manager in carriera, che nel giro di ventiquattrore viene spazzata via da un uragano di guai. Il lavoro, l’amore, il futuro, tutto in macerie nel giro di un giorno. Anita si ritrova seduta sull’altalena di un parco giochi licenziata in tronco e incinta del suo capo, suo amante clandestino, sposato e padre di famiglia.
Per far tornare tutto come
prima, dovrà ordire un piano di vendetta raffinata e senza scrupoli.
Ho ucciso Napoleone - Trailer
L'ultimo lupo, di Wolf totem, di Jean-Jacques Annaud.
Trama
Chen Zhen, un giovane studente di Pechino, viene inviato nelle zone interne della Mongolia all’interno di una tribù nomade di pastori. A contatto con una realtà diversa dalla sua, Chen scopre di essere lui quello che ha molto da imparare sulla comunità, sulla libertà ma specialmente sul lupo, la creatura più riverita della steppa. Sedotto dal legame che i pastori hanno con il lupo e affascinato dall'astuzia e dalla forza dell'animale, Chen un giorno trova un cucciolo e decide di addomesticarlo. Il forte rapporto che si crea tra i due sarà minacciato dalla decisione di un ufficiale del governo di eliminare, a qualunque costo, tutti i lupi della regione. Dal regista de Il nome della rosa e Sette anni in Tibet un altro grande capolavoro destinato a diventare un classico.
Cast: Shaofeng Feng, Shawn Dou, Shwaun Dou, Ankhnyam Ragchaa, Yin ZhuSheng.
L'ultimo lupo - Trailer
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martedì 24 marzo 2015
I lavori dei vip prima di diventare vip
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Michelle Pfeiffer |
Prima di diventare attrice, negli anni Settanta, Michelle Pfeiffer ha lavorato come cassiera in un negozio di alimentari nel sud della California. Come lei, altri futuri vip, attori e cantanti, prima di diventare famosi facevano altro.
Ecco alcuni lavori ordinari dei vip più stra-ordinari.
Harrison Ford
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Harrison Ford |
Negli anni Sessanta, il protagonista di Indiana Jones Harrison Ford faceva il falegname a Los Angeles, costruendo mobili anche per artisti famosi.
Eva Mendes
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Eva Mendes |
Eva Mendes da adolescente, ha lavorato in un centro commerciale, al "Ciao", fast food di pasta / pizzeria e in un negozio di hot dog chiamato "Hot Dog on a Stick".
Sandra Bullock
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Sandra Bullock |
Negli anni Ottanta Sandra Bullock mentre studiava recitazione lavorava come cameriera in un bar di New York.
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Jon Bon Jovi |
Negli anni Ottanta Jon Bon Jovi mentre registrava demo per farsi conoscere e notare, aiutava suo cugino che lavorava come bidello.
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Jim Carrey |
Jim Carrey dal 1978 al 1979 era inserviente in una fabbrica.
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Angelina Jolie |
Angelina Jolie dopo aver notato come era stato gestito in maniera pessima il funerale di suo nonno, ha fatto degli studi per aprire un'impresa di pompe funebri.
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Adrien Brody |
Adrien Brody faceva il mago nelle feste di compleanno dei bambini.
Jennifer Aniston
Jennifer Aniston, prima di "Friends", ha lavorato come venditrice al telefono. La stessa cosa faceva Johnny Depp: televedenva penne personalizzate.
Tom Cruise
Tom Cruise da giovane avrebbe voluto essere un sacerdote e si è anche iscritto a un seminario.
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lunedì 23 marzo 2015
Home. A casa. Di Tim Johnson
La protagonista somiglia molto a Rihanna. La voce è di Rihanna. Le canzoni sono di Rihanna.
Se non ci fossero state tutte queste copie pirata di Rihanna e tante canzoni melense, sarebbe stato davvero un bel film.
Gli extra-terrestri sono simpatici: se si potesse adottare un fratello adotterei Oh; la macchina che vola grazie al reattore alimentato con bibite gasate la voglio anche io, accessori compresi, tipo lo sputa-gratta e vinci. Poi le bolle, gli schermi personali futuristici, il capo vigliacco ma furbo, i più intelligente con il cervello che si muovono quando pensano... Persino il cattivone lo vorrei come amico.
Il messaggio è quasi originale e espresso bene: a volte i cattivi non sono cattivi, ma sono arrabbiati perché sono tristi. Mi sono venuti in mente i compagni picchiatori di mio figlio, che, forse, picchiano perché vedono di gran lunga più la tata dei genitori. Nessuno può dire se è davvero così, però: bisognerebbe fare una prova e sostiture la tata per qualche settimana.
La Rihanna 2.0 invece, quella del film, è sicuro che non vede la madre e vuole ritrovarla. E all'inizio è scontrosa per questo motivo. Il cattivone invece, che, alleluja, non somiglia per niente alla cantante, è cattivo perché gli è stato rubato qualcosa di molto importante per lui.
Home. A Casa esce al cinema il 26 marzo; è un film d’animazione prodotto da DreamWorks Animation e diretto da Tim Johnson, tratto dal romanzo per ragazzi The True Meaning of Smekday di Adam Rex del 2007. Tra una razza aliena chiamata i Boov vive un tipo un po' imbranato di nome Oh che cerca di integrarsi. Dopo il suo arrivo sulla terra insieme al suo popolo, Oh è costretto a scappare e durante la fuga incontra una ragazza di nome Tip.
Trailer di Home. A casa (DreamWorks Animation).
Se non ci fossero state tutte queste copie pirata di Rihanna e tante canzoni melense, sarebbe stato davvero un bel film.
Gli extra-terrestri sono simpatici: se si potesse adottare un fratello adotterei Oh; la macchina che vola grazie al reattore alimentato con bibite gasate la voglio anche io, accessori compresi, tipo lo sputa-gratta e vinci. Poi le bolle, gli schermi personali futuristici, il capo vigliacco ma furbo, i più intelligente con il cervello che si muovono quando pensano... Persino il cattivone lo vorrei come amico.
Il messaggio è quasi originale e espresso bene: a volte i cattivi non sono cattivi, ma sono arrabbiati perché sono tristi. Mi sono venuti in mente i compagni picchiatori di mio figlio, che, forse, picchiano perché vedono di gran lunga più la tata dei genitori. Nessuno può dire se è davvero così, però: bisognerebbe fare una prova e sostiture la tata per qualche settimana.
La Rihanna 2.0 invece, quella del film, è sicuro che non vede la madre e vuole ritrovarla. E all'inizio è scontrosa per questo motivo. Il cattivone invece, che, alleluja, non somiglia per niente alla cantante, è cattivo perché gli è stato rubato qualcosa di molto importante per lui.
Home. A Casa esce al cinema il 26 marzo; è un film d’animazione prodotto da DreamWorks Animation e diretto da Tim Johnson, tratto dal romanzo per ragazzi The True Meaning of Smekday di Adam Rex del 2007. Tra una razza aliena chiamata i Boov vive un tipo un po' imbranato di nome Oh che cerca di integrarsi. Dopo il suo arrivo sulla terra insieme al suo popolo, Oh è costretto a scappare e durante la fuga incontra una ragazza di nome Tip.
Trailer di Home. A casa (DreamWorks Animation).
domenica 22 marzo 2015
Blackhat, di Michael Mann

Di Blackhat mi è piaciuto tantissimo il trailer di French connection e anche quello di Third Person, prima dell'inizio del film.
Verso la fine, quando ho rinunciato a chiedermi perché gli sceneggiatori avessero risparmiato sui consulenti-hacker e ho cominciato io a programmare qualcosa di realistico, tipo il pranzo della domenica, mi ha folgorato la scena della festa, prima della sparatoria finale (ero arrivata alla torta: cacao o limone?). Di preciso mi ha colpito il momento in cui Hathaway, il protagonista, spunta dietro al cattivone che non lo ha visto.
Col risultato che il dolce per il pranzo l'ho dovuto comprare in pasticceria.
Regia: Michael Mann
Con: Chris Hemsworth, Viola Davis, John Ortiz
Trama
Blackhat segue la storia di un hacker pregiudicato Nicholas Hathaway, in licenza dal carcere federale, che insieme ai suoi soci americani e cinesi cerca di identificare e sventare una pericolosissima rete di criminalità informatica che opera a livello mondiale: da Los Angeles a Hong Kong , passando per Perak, Malesia e Giacarta. Però, man mano che Hathaway si avvicina al suo obiettivo, il suo bersaglio diventa consapevole della presenza di Hathaway stesso, e la posta in gioco si sposta sul piano personale.
Trailer
mercoledì 18 marzo 2015
Una nuova amica di François Ozon
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Locandina di Una nuova amica |
Il 19 marzo esce Una nuova amica, un film un po' "diverso".
Migliori amiche. Che la bruna sia la sfigata in una coppia di migliori amiche in cui una delle due è bionda, lo impari a 13 anni, soprattutto se sei bruna.
Che la bruna si senta la più sfigata non tanto perché lo è davvero ma soprattutto perché mitizza la sua stessa amica bionda, come fa la società intera, lo capisci 20 anni dopo, quando ritorni bruna e finalmente decidi di fregartene.

L'amica bruna però, nonostante scopra retroscena insospettabili, non riesce a togliere l'aura divina di dosso all'amica bionda, e la trasferisce sul marito di lei, che si veste come la moglie morta: parrucca ossigenata, trucco, gonne. Mitizzare quell'amica bionda che è anche sua moglie, per lui però è solo un pretesto: lui è un uomo a cui piace vestirsi da donna.
Alla fine, dopo un percorso che faranno insieme, pieno di ostacoli, per lo più auto-inganni, il marito e l'amica bruna riusciranno a diventare onesti, prima con loro stessi che con gli altri. L'amica bruna, ritrovando una nuova amica bionda nel marito di quella morta, riesce a calarla dal piedistallo su cui, alla fine salirà lei, scoprendo una propria femminilità che fu sempre oscurata dal suo mito biondo.
Regia di François Ozon
Cast:Romain Duris, Anaïs Demoustier e Raphaël Personnaz
Trama di Una nuova amica
Claire, profondamente scossa dalla morte della migliore amica, con la quale aveva instaurato un’inscindibile relazione empatica, si riapre alla gioia di vivere dopo una scoperta sorprendente e intrigante sul marito della defunta. Ma in un vortice di segreti, pulsioni inaspettate e doppie identità nascoste, la situazione comincia a sfuggirle di mano...
Una nuova amica - Trailer
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Ubicazione:
Milano, Italia
martedì 17 marzo 2015
Latin Lover di Cristina Comencini

"Dovevano esserci più figlie e nipoti ma il produttore ne ha volute solo 5 per risparmiare"...
"...Così ho trovato i soldi per inserire la tua parte di fidanzato della maggiore".
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Virna Lisi e Marisa Paredes, le due mogli del Latin Lover |
Il film, che esce il 19 marzo, è molto bello: piacevole, fresco. Sembra di leggere un libro di Garcia Marquez, o altri libri tipo saga familiare, come i Buddenbrook di Thomas Mann. Il direttore di fotografia Italo Petraccione ha raccontato la fatica nel riprodurre fedelmente le scene di alcuni capolavori cinematografici italiani sostituendo il protagonista originario con il Latin Lover - Francesco Scianna, che però grazie ai suoi tratti somatici anacronistici, sembra essere uscito come per magia proprio da una televisione del 1960.
Il film infatti ricalca l'atmosfera delle grandi pellicole italiane nella grande epoca del bianco e nero.

"E' un film per tutte noi donne", ha scherzato invece Marcorè durante la conferenza stampa con i giornalisti. Il concetto è stato poi ribadito in tono più serio dalla Comencini, ma a me è sembrato un film uomo-centrico: tutto, dai personaggi, alle case di famiglia, alle vicende passate e alle nevrosi vissute dai protagonisti, tutto ruota attorno a un uomo che come succede nella vita reale, non c'è, e non c'è mai stato.
Non deve essere stato facile da parte della regista e della co-sceneggiatrice Giulia Calenda dare voce a tutte quelle figure che stanno dietro ai grandi attori (come lo stuntman, il critico e il montatore) e ai grandi uomini (mogli, amanti e figlie).

E il dubbio quindi alla fine il film lo lascia: anche Saverio Crispo probabilmente non era un grande uomo, ma non c'è bisogno di esserlo per diventare un mito. Lo diventi nei cuori di quelli che, donne o uomini, amano persone che non esistono (le amanti), che non ci sono mai (le mogli) o che non hanno mai conosciuto (le figlie).
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Virna Lisi |
Latin lover - Backstage: la foto di famiglia
Trama
Saverio Crispo, il grande attore del cinema italiano, un genio,
come lo definisce il critico Picci, è morto dieci anni fa. Le sue
quattro figlie, avute da mogli diverse in altrettante parti del mondo,
si radunano nella grande casa del paesino pugliese dove l'attore è nato.
La figlia italiana con il compagno di cui è fidanzata clandestina. La
figlia francese, con il più piccolo dei tre figli avuti da tre padri
diversi. La figlia spagnola, l'unica sposata, con un marito impenitente
traditore. E l'ultima figlia svedese che il padre non l'ha quasi mai
visto. Arrivano anche le due vedove, la prima moglie italiana che se lo è
ripreso e curato in vecchiaia, e l'attrice spagnola che lo ha sposato
ai tempi dei western all'italiana. Nessuna delle figlie ha conosciuto veramente
il grande padre che ognuna ha mitizzato e amato nelle epoche diverse
della sua trionfale carriera. Nel mezzo dei festeggiamenti, quando
ancora è attesa la quinta figlia, l'americana
riconosciuta con la prova del Dna, irrompe invece Pedro del Rio, lo
stunt che pare conoscere l'attore meglio di chiunque altro. Tra
conferenze stampa, proiezioni, rivelazioni notturne di segreti, le donne
del grande divo rivaleggiano, si affrontano, in un crescendo di
emozioni e situazioni tragicomiche.
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Ubicazione:
Milano, Italia
Latin Lover - Anteprima in diretta da Milano, cinema Anteo.
Stasera al cinema Anteo ci sarà un grande evento pubblico per la presentazione di Latin Lover, l'ultimo film di Cristina Comencini.
Saranno presenti gli attori principali, oltre alla regista: Angela Finocchiaro, Phila Vitala, Nadeah Miranda, che nel film sono sorelle
e Marisa Paredes, che insieme a Virna Lisi, scomparsi pochi mesi fa,
interpreta una delle due mamme e mogli del protagonista indiretto del
film, attore scomparso da n decennio e latin lover, interpretato da Francesco Scianna. Ci saranno anche gli altri protagonisti maschili del film: Neri
Marcorè, marito, nel film, di Angela Finocchiaro, Lluis homar, lo
stuntman del latin lover e Jordi Molla, il marito della sorella
spagnola.
L'evento sarà trasmesso in diretta satellitari in diversi cinema in tutta Italia. Qui la lista:
https://apps.facebook.com/latinloverevento
Il film è davvero bello: piacevole, esagerato, assurdo e coraggioso...
Trama
L'evento sarà trasmesso in diretta satellitari in diversi cinema in tutta Italia. Qui la lista:
https://apps.facebook.com/latinloverevento
Il film è davvero bello: piacevole, esagerato, assurdo e coraggioso...
Trama
Saverio Crispo, il grande attore del cinema italiano, un genio,
come lo definisce il critico Picci, è morto dieci anni fa. Le sue
quattro figlie, avute da mogli diverse in altrettante parti del mondo,
si radunano nella grande casa del paesino pugliese dove l'attore è nato.
La figlia italiana con il compagno di cui è fidanzata clandestina. La
figlia francese, con il più piccolo dei tre figli avuti da tre padri
diversi. La figlia spagnola, l'unica sposata, con un marito impenitente
traditore. E l'ultima figlia svedese che il padre non l'ha quasi mai
visto. Arrivano anche le due vedove, la prima moglie italiana che se lo è
ripreso e curato in vecchiaia, e l'attrice spagnola che lo ha sposato
ai tempi dei western all'italiana. Nessuna delle figlie ha conosciuto
veramente
il grande padre che ognuna ha mitizzato e amato nelle epoche diverse
della sua trionfale carriera. Nel mezzo dei festeggiamenti, quando
ancora è attesa la quinta figlia,
l'americana
riconosciuta con la prova del Dna, irrompe invece Pedro del Rio, lo
stunt che pare conoscere l'attore meglio di chiunque altro. Tra
conferenze stampa, proiezioni, rivelazioni notturne di segreti, le donne
del grande divo rivaleggiano, si affrontano, in un crescendo di
emozioni e situazioni tragicomiche.
Latin lover - Trailer ufficiale
Latin lover - Clip Rita e Pedro
Latin lover - backstage Susanna e Walter
Latin lover - Trailer ufficiale
Latin lover - Clip Rita e Pedro
Latin lover - backstage Susanna e Walter
lunedì 16 marzo 2015
Queen Rock Montreal
E anche Bohemian Rhapsody, registrato per la prima volta nel 1975 compie 40 anni.
Giusto in questi giorni, dal 16 al 19 marzo, si può rivedere al cinema il concerto dei Queen al Forum di Montreal, registrato il 24 novembre del 1981,il primo a essere interamente ripreso nel formato cinematografo 35mm. Oggi, le riprese originali dell’intero show sono restaurate e rimasterizzate in Ultra HD.
L'elenco dei cinema nei quali verrà proiettato Queen Rock Montreal è sul sito di Micromedia.
La performance dei Queen sul palco di Montreal faceva parte del Game Tour, che ha fatto segnare dei numeri record, come i 300.000 spettatori del concerto di Buenos Aires e i 250.000 complessivi delle due date a San Paolo. Il concerto di Montreal presenta molti dei loro brani più celebri: We Will Rock You (in una duplice versione), Let Me Entertain You, Play The Game, Somebody To Love, Killer Queen, I'm In Love With My Car, Save Me, Love Of My Life, Under Pressure, Keep Yourself Alive, Crazy Little Thing Called Love, Bohemian Rhapsody, Tie Your Mother Down, Another One Bites The Dust e We Are The Champions.
Trailer
domenica 15 marzo 2015
La famiglia Belier
Mi sono persa l'anteprima: avrei voluto proprio andare, poi il figlioletto, la piscina, l'amichetta e l'amica-mamma dell'amichetta mi hanno conquistato e ricordato che il film più bello in assoluto è quello che vivo io.
Però quando esce, il 26 marzo, voglio andare a vederlo. Per ora mi guardo i trialer e le clip. Mi... farà bene.
La famiglia Belier, una produzione francese, è un film di Eric Lartigau, con Louane Emera, Karin Viard, François Damiens, Eric Elmosnino.
La famiglia Belier - trailer ufficiale
La famiglia Belier - Il talento di Paula
La famiglia Belier
Però quando esce, il 26 marzo, voglio andare a vederlo. Per ora mi guardo i trialer e le clip. Mi... farà bene.
La famiglia Belier, una produzione francese, è un film di Eric Lartigau, con Louane Emera, Karin Viard, François Damiens, Eric Elmosnino.
La famiglia Belier - trailer ufficiale
La famiglia Belier - Il talento di Paula
sabato 14 marzo 2015
Errori nei film famosi - seconda parte
Race 2: Gli occhiali da sole hanno cambiato di colore in due secondi...
American Pie: la tazza che ha in mano la ragazza scompare nella scena dopo.
Al suo posto c'è un bicchiere di plastica.
Harry Potter e la pietra filosofale: Harry Potter cambia lato del tavolo al cambio di scena.
Russell Crowe in "Il gladitore": spunta. un operatore coi jeans dietro al cavallo.
Alladin: la tigre ha tra le fauci il pezzo di stoffa a cuori della mutande... ma l'arabo le mutande le ha ancora addosso.
Al suo posto c'è un bicchiere di plastica.
Harry Potter: il microfono si vede attraverso la felpa.

Harry Potter e la pietra filosofale: Harry Potter cambia lato del tavolo al cambio di scena.

Russell Crowe in "Il gladitore": spunta. un operatore coi jeans dietro al cavallo.
Alladin: la tigre ha tra le fauci il pezzo di stoffa a cuori della mutande... ma l'arabo le mutande le ha ancora addosso.
venerdì 13 marzo 2015
Errori nei film famosi - prima parte

Pirati ai Caraibi: anche a un dio come Johnny Depp - Jack Sparrow capita che sbuchi fuori l'etichetta...
Non li vediamo ma ci sono: i bloopers, cioè gli "errori" che si trovano nei film sono tanti.
I primi film in classifica con il maggior numero di errori sono: Apocalypse Now (1979) con 561 errori, seguito da Gli Uccelli di Alfred Hitchicock (1963) con 545 errori e da Il mondo di Oz (1939) con 418 errori.
Troy

Nel cielo del film Troy, con Brad Pitt, spunta per errore un aereo anacronistico.
Al quarto e quinto posto troviamo Superman IV (1987) e Pirati dei Caraibi (2003). Subito dopo vengono Harry Potter e Il prigioniero di Azkaban e Harry Potter e la camera dei segreti, del 2004 e del 2002.
Indipendence day

Indipendence day: due scene consecutive girate a distanza di giorni. Nel frattempo i capelli sono ricresciuti.
Scary Movie

Scary Movie: la televisione è scomparsa.
Agli ultimi posti nella classifica dei film con più errori troviamo Il Signore degli anelli, il ritorno del re(2003) con 288 errori, Star Wars (1977) con 276 errori e Lo squalo (1975) con 274 errori. (dati presi da Moviemistakes.com)
Twilight: scompare il gilet.

Pirati dei Caraibi, La maledizione della prima luna: sullo sfondo della barca si nota un tipo in maglietta a maniche corte e con gli occhiali: probabilmente è uno degli operatori. A un certo punto del film si vede anche un subacqueo riflesso nel mare.

Pirati ai Caraibi: La maledizione della prima luna.
Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo.
Irina Spalko si sta arrampicando sulla roccia con una corda, ma per un momento è possibile vedere anche il cavo che la tien. A un certo punto si vede anche un cameramn riflesso sulla moto di Mutt.

Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo
Man in Black 2 si vede la cintura di sicurezza dell'agente K spuntare dalle sue gambe mentre si muove verso il basso.

Main in Black 2
In Twilight Saga: New Moon si intravede il filo del microfono di Bella, nascosto nella tasca dei suoi jeans.

Forrest Gump: il ferro da stiro prima è in piedi e poi disteso.

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