martedì 12 settembre 2017

Cars 3: Saetta McQueen di nuovo in pista



Dal 14 settembre per i più piccoli torna Saetta McQueen in cars 3. 

Trama
Dopo un grave incidente Saetta realizza di avere difficoltà a competere con sfidanti più giovani e che si allenano con le nuove tecnologie . 
Per l'ultima gara della piston cup decide di allenarsi con la giovane coach Cruz Ramirez ma, dopo aver capito che i nuovi allenamenti in realtà aumentata non fanno per lui Saetta parte alla ricerca del maestro del suo compianto mentore. Ma sempre insieme alla ormai sua fedele Cruz. 
Riuscirà a vincere la gara?


Avvertenze
Non si ride , anzi, se non fosse un'auto da corsa ci sarebbe da disperarsi. Consiglierei di vietarlo ai maggiori di 40 anni, potrebbe suscitare desideri suicidi quando Saetta si interroga sul passare degli anni e cioè durante tutto il film . Ma il finale ... rincara la dose . 
Per i bambini però risulterà al massimo noioso e come se non bastasse non trasmette alcun valore educativo adatto al target . Proprio per questo almeno avrebbe dovuto essere divertente. Se può consolare il senso di dramma irreversibile che pervade la trama farà su di loro meno danni che avere per genitori ex bambini cresciuti con Candy candy o Remí.


Curiosità 
Ci si diverte molto di più a leggere le curiosità riguardanti il film e a guardare online i video del backstage. Per esempio il computer di bordo di Cruz si chiama Vettel ed è interpretato proprio dal pilota campione di Formula 1. Anche nella versione tedesca , però li si chiama Sebastian, chissà perché . In quella spagnola al posto di Vettel c è Fernando Alonso.



A proposito di doppiatori 
Al red carpet dell anteprima di Milano hanno sfilato alcuni doppiatori come il comico Marco della Noce, che a Zelig era il meccanico della Ferrari; in Cars 3, non a caso, è Luigi, il meccanico di Saetta: è stato fantastico , e anche J ax , che in realtà doppia poche frasi è stato spontaneo e disponibile . La Pina , che interpreta il pullman cattivo nel derby ... bè anche nel suo caso quello è proprio il personaggio adatto a lei . 

Per famiglie, ma con riserva 
Adatto per famiglie con bambini dai sette anni e con genitori under 33 (una coincidenza fortuita in Italia). Saliamo pure a 50 per gli adulti se promettono solennemente di farsi i cavoli loro su Facebook per tutta la durata del film (bruciandosi i pochi neuroni giovani rimasti, così si chiude il cerchio della vita).

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